L’Ortensia è una pianta molto apprezzata e diffusa per i suoi bellissimi fiori, che possono essere di vari colori, bianco, rosa, fuxia, viola o celeste a seconda del terriccio che è stato utilizzato per coltivarle ed alla tipologia di concime e le sue foglie sono ovali e dentate e possono raggiungere anche la lunghezza di 15 cm. Questo arbusto è originario della Cina e del Giappone e può essere coltivato sia in giardino che in vaso, vediamo nello specifico quindi, come coltivare le ortensie.
Per coltivare le ortensie vi occorreranno i semi, un terreno alcalino, concime ed acqua.
Il periodo ideale per piantare le ortensie è la primavera, poi bisogna avere la cura di annaffiare ogni 15 giorni e di potarle in inverso per rimuovere i fiori secchi. La pianta comunque fiorisce in estate. Come accennato la colorazione dei fiori dipende dal tipo di terriccio, pertanto se preferite delle ortensie nei toni dell’ azzurro allora sceglierete un terreno acido oppure neutro, se preferite invece delle ortensie rosate o tendenti al fuxia, acquisterete un terriccio alcalino ( che è quello più utilizzato). I semi da piantare dovranno essere scelti in base al luogo in cui la collocherete, se in giardino, in vaso o in appartamento.
Se dovete coltivare in casa le ortensie, sicuramente è preferibile la “Hydrangea Serrata” che non raggiunge dimensioni eccessive, se invece avete a disposizione della terra piena o giardino, potete scegliere anche la “Hydrangea Macrophylla”, più grande. Una volta piantate le ortensie ricordate di esporle al sole, possibilmente indiretto in quanto i raggi solari troppo diretti comprometterebbero la salute della pianta. Inoltre se la temperatura circostante si aggira intorno ai 14 – 16 gradi la fioritura sarà più sana e durerà più a lungo. Innaffiate spesso le piante, regolatevi in base al terriccio, questo dovrà essere sempre umido. Nel periodo estivo vi suggeriamo di concimare le ortensie con un concimante liquido, ogni due settimane, se volete ortensie nei toni dell’ azzurro scegliete il solfato di alluminio, se preferite invece i toni rosati scegliete la calce.