L’origine di questa pianta è dell’Europa centro-meridionale, Asia occidentale e lo si ritrova anche su alcuni areali mediterranei dell’Africa; cresce in terreni aridi e rocciosi; viene utilizzato nei giardini e parchi.
Il portamento è arbustivo-cespuglioso con una chioma larga e espansa su un tronco e rami contorti, l’altezza massima è di 10 metri raramente superati.
Le foglie, lunghe 3-5 cm, sono consistenti e coriacee di colore verde scuro nella pagina superiore, mentre in quella inferiore sono un verde più chiaro, quasi grigiastro. L’inserzione delle foglie sui rametti è opposta.
I fiori ermafroditi, di colore giallo-verdastro, sono riuniti in piccole infiorescenze e fioriscono tra aprile e maggio; i frutti che ne seguono sono costituite da samare doppie lunghe circa 2,5 cm che molto spesso prendono sfumature rosse.
Spontaneo in Italia, si trova principalmente nei boschi, in pianura e in montagna sino a 1000 metri. Ama posizioni soleggiate e si adatta a qualsiasi tipo di terreno e per questo viene utilizzato per colonizzare aree difficili.