La maggiorana è una spezia parecchio diffusa nell’ambito della cucina mediterranea. Viene impiegata soprattutto nella preparazione e nell’aromatizzazione di umidi, selvaggina e pollami. Risulta essere una pianta perenne tutto sommato anche gradevole alla vista. Vediamo come fare per coltivarla utilizzando alcuni consigli presenti in questo articolo.
Come Coltivare la Maggiorana
Risulta essere una pianta perenne, ma non tollera le basse temperature e le gelate, va quindi coltivata come se fosse una pianta annuale. Per questo motivo dovrete piantarla in un luogo soleggiato, caldo e riparato dai venti eccessivi ma al contempo arieggiato. Si può propagare per semina durante la primavera o per divisione delle accestite a primavera o dopo la fioritura. La pianta va innaffiata spesso e con poca acqua in modo da non generare ristagni idrici.
La maggiorana riesce ad adattarsi a varie tipologie di terreno, ma apprezza maggiormente un terreno a reazione alcalina, asciutti, permeabili e ricchi di sostanze organiche. Terreni umidi e temperature basse rendono difficile la sopravvivenza della maggiorana.
La maggiorana richiede più acqua nei primi periodi dopo la nascita e durante la fioritura. Quando la pianta è matura, a fine primavera, bisogna raccoglierne le foglie e le estremità fiorite. Procedete poi lasciandole essiccare in luoghi bui e ventilati. Potete, se volete, concimarla con azoto, fosforo e potassio.
Come raccogliere e conservare maggiorana
La maggiorana è un’erba aromatica versatile e popolare, spesso utilizzata in cucina per insaporire vari piatti. Se hai la fortuna di avere un orto o un giardino dove cresce la maggiorana fresca, potresti voler raccoglierla e conservarla per utilizzarla durante tutto l’anno. Ecco una guida dettagliata su come raccogliere e conservare la maggiorana in modo efficace.
Raccogliere la maggiorana
Scegli il momento giusto: La maggiorana è più saporita quando le sue foglie sono mature, ma prima che la pianta abbia iniziato a fiorire. Il momento migliore per raccogliere la maggiorana è di solito nelle prime ore del mattino, dopo che la rugiada si è asciugata ma prima che il sole sia troppo caldo.
Prepara gli strumenti: Assicurati di avere a disposizione forbici da giardinaggio o un paio di forbici affilate e pulite. Assicurati anche di avere un cesto o una borsa di raccolta per mettere la maggiorana appena tagliata.
Taglia le punte delle piante: Taglia le punte delle piante di maggiorana approssimativamente a 10-15 cm dal basso. Cerca di evitare di tagliare troppo in profondità, in modo da non danneggiare la pianta principale.
Raccogli le foglie: Dopo aver tagliato le punte delle piante, individua le foglie mature e salde sulla pianta di maggiorana. Taglia le foglie vicino alla base, lasciando un piccolo stelo attaccato.
Evita di raccogliere troppo: È importante raccogliere solo la quantità di maggiorana di cui hai bisogno. Lascia alcune piante con foglie sulla pianta in modo che possano continuare a crescere e prosperare.
Conservare la maggiorana
Dopo aver raccolto la maggiorana, devi prendere le giuste misure per conservarla correttamente in modo che possa mantenere il suo aroma e sapore. Ecco alcuni metodi di conservazione comuni per la maggiorana:
Essicca la maggiorana: Uno dei modi più comuni per conservare la maggiorana è essiccarla. Lega i rametti di maggiorana insieme e appendili in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole. Lascia che la maggiorana si essicchi completamente, il che può richiedere da una settimana a due settimane. Una volta che le foglie sono completamente essiccate, sfogliarle e conservarle in barattoli di vetro o sacchetti di stoffa ben sigillati.
Congela la maggiorana: Un altro modo per conservare la maggiorana è congelarla. Sfoglia le foglie dalla pianta e mettile in sacchetti per congelatore. Rimuovi l’aria dai sacchetti e sigilla bene. Puoi anche tritare finemente la maggiorana prima di congelarla, se preferisci.
Conserva in olio: Puoi anche conservare la maggiorana immergendola in olio. Rimuovi le foglie dalla pianta e mettile in un barattolo di vetro pulito. Copri completamente le foglie con olio d’oliva o un altro olio vegetale di tua scelta. Assicurati che le foglie siano completamente immersi nell’olio e chiudi ermeticamente il barattolo. Conserva il barattolo in un luogo fresco e buio per almeno due settimane, in modo che l’olio possa assorbire il sapore della maggiorana. Successivamente, puoi filtrare l’olio e trasferirlo in una bottiglia di vetro scuro per un uso a lungo termine.
Conserva in salamoia: Un metodo interessante per conservare la maggiorana è sottoporla a salamoia. Sfoglia le foglie dalla pianta e mettile in un barattolo di vetro pulito. Prepara una soluzione di salamoia con acqua e sale (circa 1 tazza di sale per 4 tazze di acqua) e versa la salamoia nel barattolo fino a coprire completamente le foglie di maggiorana. Assicurati che le foglie siano completamente immerse nella salamoia e chiudi ermeticamente il barattolo. Conserva il barattolo in frigorifero e usa la maggiorana sottoposta a salamoia come condimento o aggiunta ai tuoi piatti preferiti.
È importante notare che la maggiorana essiccata o conservata in olio perderà un po’ del suo aroma rispetto alla maggiorana fresca. Tuttavia, conservandola correttamente, potrai comunque godere del suo sapore e aroma anche dopo la stagione di crescita.
Ricorda di etichettare correttamente i tuoi contenitori di maggiorana conservata, indicando la data di conservazione. In questo modo, saprai sempre quanto tempo è passato dalla raccolta e potrai utilizzare la maggiorana prima che perda completamente la sua freschezza.
Spero che questa guida ti sia stata utile per raccogliere e conservare correttamente la maggiorana. Ora puoi gustare il suo delizioso sapore tutto l’anno, arricchendo i tuoi piatti con questa meravigliosa erba aromatica.