Vediamo come combattere gli afidi dell’acero.
Periphyllus acericola
Questo afide abita su A. pseudoplatanus e A. monspessulanum infestando la pagina inferiore delle foglie imbrattandole con la melata prodotta; la pianta in caso di forte infestazione intristisce e rallenta la crescita; sulla melata prodotta vi si può insinuare la fumaggine.
L’afide sverna come uovo durevole deposto sui rametti nelle vicinanze dei germogli. In primavera compaiono le prime neanidi che trascorrono l’estate in diapausa raggruppate nella pagina inferiore delle foglie. Alla fine dell’estate riprende la crescita e compaiono le sessupare, poi alla metà di ottobre gli anfigonici; viene deposto così l’uovo durevole da parte delle femmine fecondate compiendosi così il ciclo.
La difesa, in caso di forti infestazioni, viene attuata con trattamenti dilavanti con acqua, oppure con aficidi come Pirimicarb o Ethiofencarb.
Neanidi pronte ad entrare in diapausa
Periphyllus lyropictus
Abita su A. Platanoides, Campestre, Pseudoplatanus, Saccharinum, Rubrum e Tataricum infestando le foglie nella pagina inferiore e imbrattandole con l’abbondante melata. Come il precedente sverna come uovo durevole deposto vicino alle gemme; alla schiusa di queste ultime nasce la fondatrice che colonizza la pagina inferiore delle foglie.
In primavera (aprile) si trovano presenti forme attere e fondatrici. L’afide continua a moltiplicarsi anche in estate e all’arrivo dell’autunno il ciclo si conclude con l’apparire delle sessupare, degli anfigonici e la deposizione delle uova durevoli da parte delle femmine fecondate. La difesa si conduce come il precedente.
Fondatrigenie di P. lyropictus
Periphyllus testudinaceus
L’afide abita su tutti gli aceri (lo troviamo anche sull’Ippocastano) infestando le foglie nella pagina inferiore, i piccioli e i germogli; non crea danni apprezzabili ma imbratta le foglie di melata.
Svolge in olociclo monoico svernando come uovo durevole nei rametti.
In primavera la fondatrice inizia il ciclo e gia a fine aprile compaiono le prime forme alate; dopo la seconda generazione le neanidi di prima età entrano in diapausa estiva sistemandosi lungo la nervatura mediana della pagina superiore della foglia.
In autunno compaiono le sessupare e la femmina anfigonica feconda depone l’uovo durevole chiudendo così il ciclo.
La difesa è condotta con lo stesso sistema usato per il P. acericola.